Uno dei nostri bisogni fondamentali è il sentirci amati.

Sapere di essere amati ci dà sicurezza, forza, ci fa sentire di appartenere a una famiglia, un gruppo, una società.

Uno dei momenti in cui sentiamo di più il bisogno di sentire l’amore è nel giorno del compleanno.

Poche o molte persone che ci fanno gli auguri testimoniano il loro amore per noi e questo ci fa sentire bene.

Tuttavia, questo tipo di amore non è sufficiente a riempire la nostra coppa che si svuota in continuazione e richiede di essere ri-colmata.

Esiste una forma d’amore che non finisce mai, che non lasci mai vuota la nostra coppa?

Nella mia esplorazione dell’Essere, ho compreso e ri-conosciuto che quest’Amore esiste.

Si, è l’Amore della Sorgente, Coscienza, Dio o comunque lo si voglia chiamare.

Questa Sorgente o Coscienza è tutto quello che è, essendo onnipresente.

Perciò, esiste soltanto la Coscienza o Dio e tutto ciò che appare in questa dimensione è una ‘testimonianza’ della sua Presenza.

Ci hanno detto che ‘Dio è Amore’.

E, se esiste soltanto Quello, tutte le sue manifestazioni sono espressioni del Suo Amore.

Quindi ogni essere umano è una forma che veicola l’Essenza di Quello, quindi il Suo Amore.

Quando ri-conosciamo, ossia “conosciamo di nuovo ciò che è già qui”, ci rendiamo conto che non siamo mai separati dall’amore: lo respiriamo, lo vediamo nelle sue molteplici espressioni, ne ascoltiamo i suoni, ne sentiamo e percepiamo la Presenza.

L’Amore che abbiamo sempre cercato negli altri è, di fatto, in noi e fuori di noi- dappertutto– poiché tutto è Uno e l’Uno è Amore.

Tu ed io, tutti noi, siamo Amore. Grazie per esserci ed esprimere in questa dimensione l’Amore che sei sia nel darlo sia nel riceverlo attraverso la tua sola Presenza.